Rosina Kuhn
Le sue opere hanno sempre seguito un filone figurativo e trattano i luoghi e le situazioni della sua vita. La spontaneità dei soggetti si riflette nei lavori pittorici e grafici, caratterizzati da composizioni in movimento, colori vivaci e una immediatezza espressiva.
--------
Her artworks have always followed a figurative thread: they address the places and situations of her life. The spontaneity of her subjects is reflected in compositions characterized by movement, lively colors. and an expressive immediacy.
Rosina Kuhn (Zurigo, 1940) si dimostra un’artista figurativa che opera con una sua personale originalità: le sue opere sono caratterizzate da uno stile che non è mai pedante e da una piacevole potenza dei colori. A partire dai primi anni Duemila, Kuhn recupera il tema del paesaggio in senso classico realizzando cicli di opere panoramiche che registrano diversi effetti atmosferici e le gradazioni luminose delle diverse ore del giorno; un risultato che potremmo accostare, non troppo sfacciatamente, alla poetica impressionista. I paesaggi da lei realizzati, anche quelli a lei familiari o comunque riconoscibili, non rappresentano tanto una descrizione quanto piuttosto una percezione del luogo, oggetto della sua pittura, nel quale sia i colori puliti che i ben studiati contrasti luminosi raggiungono un livello espressionistico. Kuhn racconta un paesaggio a lei familiare, quello di Chiasso, e gli conferisce un’atmosfera sospesa, quasi metafisica, accostabile, per quanto riguarda le gradazioni luminose, a quella visibile nelle tele di artisti come Giorgio De Chirico. La natura, all’apparenza così vicina al proprio sentito, viene in realtà elaborata, sintetizzata, spogliata, così che il paesaggio perda il carattere che gli è proprio e si faccia metafora per toccare corde profonde, lasciando subentrare un senso d’attesa.
Tommaso Lonedo (Schio, maggio 2024)
Biografia
Rosina Kuhn è nata a Zurigo in una famiglia di artisti: Lissy e Adolf Funk.
Il suo più importante maestro era suo padre.
Ha sposato il critico di letteratura e teatro Christoph Kuhn.
Con uno stipendio per artisti è andata a New York, dove ha vissuto dal 1975 fino al 1980.
Dopo il suo rientro in Svizzera, ha lavorato a Zurigo e in Ticino.
Grazie ad una borsa a sostegno degli artisti, ha trascorso sei mesi a Venezia dove ha dipinto e portato avanti la sua ricerca artistica.
Negli ultimi anni ha lavorato in brevi periodi a Los Angeles.
Ha esposto le sue opere al Kunsthaus Zürich, in diversi musei nelle città di Aarau, Solothurn ,Olten e Grenchen, in molte gallerie e spazi di arte.
Suo figlio Cyril Kuhn ha intrapreso la carriera di pittore continuando così la tradizione della famiglia.
--------
Rosina Kuhn is born in a family the artists: the painter Adolf Funk and the embroyderess Lissy Funk.
Her most importent master was her vather.
She married Christoph Kuhn, a journalist and literature and art critic.
From 1975 until 1980 she was in NewYork where she was beside her paintings and portrits involved in Performances.
She returned to Switzerland and worked in Zurich and Ticino.
she also got a scholarship in Venice, Italy, where she was studying the fresoes of Tiepolo,
and transferred them in our time.
Her work is lively colorful and her compositiones are full of movement and vibrant of live.
She has also parttime a studio in Los angeles.
Her son Cyril Kuhn carryies on with the familytradition nd is a painter too.
Lieber cyril, darf ich Dich bitten diesen Text zu übersetzen?
Danke!
https://www.instagram.com/rosina.kuhn/?hl=it
https://de.wikipedia.org/wiki/Rosina_Kuhn